I ponti che si incontrano sono cinque, di cui solo tre praticabili.
"I ponti di età romana della Val Ponci siti nel comune di Finale Ligure appartengono al tracciato della via Juliua Augusta che, costruita circa nel 13 a.C. sotto l’impero di Augusto, collegava Piacenza a Ventimiglia proseguendo per Arles in Provenza. I ponti che oggi possiamo ammirare in particolare appartengono al periodo della ristrutturazione voluta dall’imperatore Adriano nel 124 d.C.
Il tracciato della strada dopo Savona puntava nell’entroterra per tagliare Capo Noli con le sue alte scogliere. Per la visita è più agevole salire da Finale Ligure alla frazione di Verzi e seguendo i cartelli percorrere il tracciato della via romana incontrando dopo circa cinquecento metri il primo ponte denominato “Delle Fate”. I ponti che si incontrano sono cinque di cui solo tre praticabili, dopo il terzo, con una breve deviazione a destra si può vedere la cava di “Pietra di Finale” probabilmente utilizzata per la costruzione di quattro dei ponti perché il quinto è costruito in materiale di quarzite più agevole da trovare in zona.
Il tracciato della strada dopo Savona puntava nell’entroterra per tagliare Capo Noli con le sue alte scogliere. Per la visita è più agevole salire da Finale Ligure alla frazione di Verzi e seguendo i cartelli percorrere il tracciato della via romana incontrando dopo circa cinquecento metri il primo ponte denominato “Delle Fate”. I ponti che si incontrano sono cinque di cui solo tre praticabili, dopo il terzo, con una breve deviazione a destra si può vedere la cava di “Pietra di Finale” probabilmente utilizzata per la costruzione di quattro dei ponti perché il quinto è costruito in materiale di quarzite più agevole da trovare in zona.
Coordinate decimali al Ponte delle Fate.
44.196547°
08.365277°
h = 145 m./s.l.m."