Tra le iniziative della scuola per adulti anche tre giorni di attività didattica presso la Casa Circondariale di Sanremo.
La giornata della memoria al CPIA di Sanremo.
Mai come in questo momento è necessario ricordare e capire quanto accaduto in Europa ad opera dei nazifascisti: oggi vediamo sempre più riaffacciarsi nella politica italiana e internazionale i vecchi spettri del razzismo e dell'intolleranza. È per questo che il CPIA, scuola per adulti italiani e stranieri, si presenta sempre di più come un faro per attività di integrazione e inclusione. Così in questi "giorni del ricordo" anche nelle classi medie del plesso di Sanremo del Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti di Imperia, diretto dalla prof.ssa Rosaria Scotti, si stanno svolgendo numerose attività per comprendere a fondo questo tema, studiandolo dal punto di vista storico, ma anche calandolo nella nostra quotidianità .Le attività svolte dalle docenti di Lettere, Elena Barcellona e Laura Trucco, riguardano la lettura del racconto breve "Goccia del Mare" di Enzo Iorio nelle classi medie A e B, la storia di Rita Levi Montalcini nella media C e la lettura di brani di Liliana Segre al biennio superiore.
Invece nell'annessa sezione carceraria (che comprende scuola media e biennio superiore) la riflessione sull'argomento è stata articolata in un percorso di tre giornate: giovedì 23, dopo un'introduzione all'argomento focalizzata sulla deportazione e lo sterminio, non solo degli ebrei, ma anche di rom e zingari, è stato proiettato il film "Train de Vie", di Radu Mihaileanu; venerdì 24 è stata fatta una discussione su Liliana Segre, seguita dalla visione di un'intervista alla senatrice.
Infine lunedì 27 gli studenti leggeranno il racconto "Goccia del Mare", cui seguirà lo svolgimento di un'attività finale di comprensione dell'argomento.
Rita Levi-Montalcini (via Wikipedia) |
"Goccia del Mare", uno dei testi su cui si svolgeranno le attività didattiche, è ambientato a Sanremo. |