Nella chat della scuola media di Ventimiglia appaiono strani messaggi e mille migranti spariscono nel nulla... Presto on line "La maschera della libertà", un racconto per il web.
"Erano spariti tutti. Dalla sera alla mattina.
Dei 975 migranti che affollavano il centro di accoglienza di Ventimiglia fino al giorno prima, non ce n’era neanche più uno.
Le autorità, che nelle comunicazioni informali tra di loro definivano senza mezzi termini l’evento sconvolgente e misterioso, in attesa di trovare spiegazioni plausibili da dare in pasto ai media, avevano provveduto a sbarrare i cancelli della struttura di accoglienza e avevano sguinzagliato un paio di funzionari per tenere a bada i giornalisti con informazioni di prammatica.
Fuori dal cancello, il cronista di un network nazionale, collegato in diretta con lo studio centrale, fissò meglio l'auricolare che lo teneva in contatto con la redazione e si rivolse alla telecamera..."
Inizia così "La maschera della libertà", il nuovo racconto di Enzo Iorio.
Dopo il successo de "L'ultimo passeur", l'autore ventimigliese torna dunque sul tema dei migranti con un racconto ironico e a tratti grottesco, per invitarci a riflettere su un'amara verità.
Scritto per il web, sarà pubblicato ad Halloween sul suo blog e su alcuni dei maggiori news sites del Ponente ligure.
Aggiornamento: il racconto è qui.