Oggi vi presento una ricetta che con Ventimiglia ha poco a che vedere, il migliaccio. Si tratta di un dolce molto diffuso nel Napoletano ma a me ricorda le nostre ricette locali perché è semplice e molto economica.
Ecco gli ingredienti:
- 1/2 litro di latte
- 250 g. di semola
- 1 cucchiaio di burro (o olio)
- 1/2 kilo di zucchero
- 4 0 5 uova
- una grattugiata di scorza di limone
- cedro candito
Come si fa?
Procuratevi una pentola, versatevi il latte e lo zucchero e mettetela sul fornello acceso. Aggiungete la semola piano piano, (non tutta in una volta!) e portate a ebollizione mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Intanto potete lasciar cadere nella pentola una cucchiaiata di burro o, se preferite una maggiore digeribilità , di olio extra vergine di oliva. Lasciate sobbollire il tutto per qualche minuto continuando a rimestare con convinzione. Smettete di agitarvi quando il composto sembra cotto (infilateci un ditino e assaggiate) ma ancora fluido - non liquido, nè solido: FLUIDO e tra poco capirete perché...
Prendete una bella teglia da forno che abbia un diametro...
Qui dovete decidere voi, perché la grandezza del recipiente che userete decreterà lo spessore del migliaccio. Perciò, se vi piace basso e un po' crostoso scegliete una teglia larga, se al contrario lo preferite alto e più soffice, optate per una teglietta. A voi la scelta.
Scelto? Bene, ungete per benino la teglia con l'olio e.v. (se non avete problemi di stomaco potete usare anche strutto o burro) e fatevi colare il composto che attende in pentola. Qui scoprirete perché ho insistito sulla fluidità . Infatti se la consistenza è quella giusta, la massa gialla di semola si adagerà con grazia e costumanza nella culla della teglia. Altrimenti dovrete vedervela da soli con l'aiuto di un qualche attrezzo adatto alla bisogna.
Pronti per il forno? Sì, no, forse. Cioè?
Cioè ho volutamente saltato uno step. Quello della farcitura, perché ad alcuni non piacciono i canditi. Se anche per voi è così, allora non vi resta che infornare, ma se invece preferite assaporare insieme alla semola zuccherata anche quei deliziosi pezzettini di cedro candito, potete aggiungerli adesso al composto. Oppure fate un paaso indietro con la macchina del tempo e spargeteli a piene mani nella pentola dove state rimestando, prima di riversare il composto nella teglia.
Il forno (preriscaldato) va impostato a 180 gradi per 20 minuti.
Utilizzate uno stuzzicadenti per controllare la cottura.
Poi estraete il migliaccio dal forno e cospargetelo di zucchero semolato. Abbondate pure.
Servitelo caldo, ma è ottimo anche freddo, decorando con un po' di marmellata o di gelatina (fragole, ciliegie sono l'accostamento consigliato) e salsa di cioccolata.
Buon appetito.
Il forno (preriscaldato) va impostato a 180 gradi per 20 minuti.
Utilizzate uno stuzzicadenti per controllare la cottura.
Poi estraete il migliaccio dal forno e cospargetelo di zucchero semolato. Abbondate pure.
Servitelo caldo, ma è ottimo anche freddo, decorando con un po' di marmellata o di gelatina (fragole, ciliegie sono l'accostamento consigliato) e salsa di cioccolata.
Buon appetito.
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