LA RICETTA DI OGGI
Oggi, pranzetto romantico. Ecco la ricetta.
Dunque, oggi ho fatto il "Polpo in Polpa".
Ho usato un polpo surgelato da mezzo chilo.
L'ho estratto dal freezer ieri sera e l'ho lasciato scongelare per tutta la notte a temperatura ambiente. Alle dieci l'ho sciacquato per benino sotto un bel getto di acqua corrente e l'ho messo in una pentola piena d'acqua. L'ho lasciato bollire per una mezz'oretta, poi ho spento il fuoco e siamo andati al mare.
In questi primi giorni di settembre l'acqua è bella e c'è poca gente in spiaggia, si sta davvero bene. A mezzogiorno e un quarto siamo tornati dal mare e mi sono messo ai fornelli, finestra spalancata e un calice di bianco ben freddo a portata di... labbra.
Ho tirato su dall'acqua il polpo e l'ho fatto a pezzi. Erano tocchi grossolani, appetitosi e teneri. Poi ho sbucciato uno spicchio d'aglio e l'ho fatto rosolare in un mezzo cucchiaio d'olio (siamo a dieta, sia io che lei, ma questo non può e non deve impedirci di mangiare come dio comanda!). Appena l'aglio ha iniziato a imbiondirsi ho aggiunto i pezzi di polpo e li ho fatti insaporire un po' in padella. A questo punto ho scoperchiato un barattolo di polpa pronta a pezzettoni la quale, non appena ha visto quei bei pezzi di polpo che vibravano in padella. tuff, ci si è tuffata di getto. Io ho aggiunto qualche cucchiaiata di brodo di cottura e li ho lasciati un po' lì a raccontarsela mentre mi gustavo un altro calice di bianco.
Ogni tanto passava lei in cucina ad annusare. Un bacio qui , un bacio là , un sorso di bianco, in sottofondo Diana Krall ce la cantava.
Intanto avevo già messo su l'acqua per la pasta e ho pesato 100 grammi di trenette trafilate al bronzo. Sono solo cinquanta grammetti a testa, un po' pochini, ma vi ho già detto come stanno le cose dal lato fisico di entrambi. Cottura veloce, al-dente- al-dente e poi via, si impiatta: polpo, polpa e così sia.
Ah, prima di andare a tavola, una piccola sosta davanti all'obiettivo, giusto per lasciare qualcosa da assaporare anche a voi.
E adesso, Buon appetito!
Siamo sul terrazzo, il vinello è quello giusto...
Seguirà : “Pomeriggio con sentimento”.
Alla prossima.
H.B.
3/09/2009